Patent Box: Aggiornamenti dal Network

"In vino veritas" per il Made in Italy. Marchio Collettivo Geografico e Patent Box, un connubio vincente nel settore vitivinicolo per altissimi profitti,forte risparmio fiscale e anticontraffazione.

Guida giuridico – fiscale al MCG (marchio collettivo geografico) nel settore vitivinicolo

  • 22 novembre 2017
  • Autore: Avv. Giorgia Ardia
  • Numero di visualizzazioni: 614244
  • 0 Commenti
"In vino veritas" per il Made in Italy. Marchio Collettivo Geografico e Patent Box, un connubio vincente nel settore vitivinicolo per altissimi profitti,forte risparmio fiscale e anticontraffazione.

La valorizzazione del marchio collettivo nel settore dei vini è un Business in progressiva crescita per la primaria importanza assunta a livello di marketing e sotto il profilo della tutela rafforzata dei consumatori rispetto alle peculiari caratteristiche dei relativi prodotti. Si tratta quindi di una tematica in primo piano per le PMI (piccole e medie imprese), per le associazioni di categoria, i consorzi e tutti gli altri operatori del settore vitivinicolo che puntano sul Made in Italy . Illustriamo una guida pratica utile a comprendere i vantaggi di questo innovativo Brand, come fare per crearlo e i fortissimi sgravi fiscali riservati alle imprese che investono in ricerca e innovazione del MCG.

Industria 4.0: verso una nuova era. Guida pratica ai bonus fiscali e agli incentivi "smart" per le imprese, cumulabili al Patent Box.

Guida completa alle agevolazioni fiscali e finanziarie del Piano Industria 4.0

Industria 4.0: verso una nuova era. Guida pratica ai bonus fiscali e agli incentivi "smart" per le imprese, cumulabili al Patent Box.

Con questa guida pratica per le imprese illustriamo in sintesi tutte le agevolazioni fiscali e finanziarie “Smart” previste dal “Piano Industria 4.0” (Legge di Stabilità 2017) a supporto degli investimenti per l’innovazione, la competitività, la digitalizzazione e la valorizzazione della produttività, da cogliere al volo per diventare protagonisti in primo piano di quella che è stata definita la “Quarta Rivoluzione Industriale”. In particolare, i titolari di marchi d’impresa o collettivi e di altri intangible assets, quali altri bonus fiscali potranno sommare pro norma al Patent Box, moltiplicando così in modo esponenziale il loro risparmio lecito d’imposta?    

Bonus ricerca 2017: incentivi record per le imprese e società. Come si calcola il credito d’imposta e con quali agevolazioni fiscali è cumulabile?

Guida fiscale completa Bonus ricerca e sviluppo 2017

Bonus ricerca 2017: incentivi record per le imprese e società. Come si calcola il credito d’imposta e con quali agevolazioni fiscali è cumulabile?

Siete un’impresa o una società che investe in ricerca? Ecco pronta per voi la guida completa che vi consentirà di massimizzare il vostro risparmio d’imposta e moltiplicare esponenzialmente la vostra redditività grazie ai bonus fiscali ricerca e sviluppo 2017 e le altre agevolazioni fiscali con gli stessi cumulabili, anche nei rapporti commerciali con l’estero!  

Patent Box: Attivo il nuovo sito per promuovere il Tax Saving

accedi per usufruire delle agevolazioni fiscali

Patent Box: Attivo il nuovo sito per promuovere il Tax Saving

Attivo PatentBoxRuling.it con cui promuovere il regime di tassazione agevolata, che consente alle aziende di ottenere un risparmio lecito d’imposta, drenando liquidità da reinvestire per migliorare la competitività

Il marchio collettivo per il Made in Italy enogastronomico arriva in Parlamento: corsa alla registrazione e acquisto di licenze del brand dopo la Conferenza Stampa del 19 gennaio 2017

Guida commerciale - giuridico - fiscale al marchio collettivo nel comparto enogastronomico

Il marchio collettivo per il  Made in Italy enogastronomico  arriva in Parlamento: corsa alla registrazione e acquisto di licenze del brand dopo la Conferenza Stampa del 19 gennaio 2017

Gli operatori del comparto enogastronomico  sono sempre più consapevoli che, scegliendo  un marchio collettivo,  l’insostituibile valore aggiunto che tale Brand celebra per la bandiera tricolore  sul mercato mondiale attraverso l’ 'aggregazione di un panel qualificato di produttori italiani del settore, è la chiave per un Business stratosferico di successo ed un intelligente rimedio contro  la contraffazione e l' “Italian sounding”. E’ stato questo il tema centrale della conferenza Stampa svoltasi lo scorso 19 gennaio alla Camera dei Deputati che ha svelato la strategia vincente per valorizzare il Made in Italy nel settore agroalimentare, vitivinicolo ed enogastronomico. Vediamo più da vicino  come e perchè.

Il marchio collettivo: un grandissimo Business nel mondo del turismo. Perchè una struttura ricettiva dovrebbe scegliere il marchio collettivo?

Guida al marchio collettivo per aziende turistiche 2017

Il marchio collettivo: un grandissimo  Business nel mondo del turismo. Perchè una struttura ricettiva dovrebbe scegliere il marchio collettivo?

Non tutte le aziende turistiche sanno che le strutture ricettive possono contare su un’ “etichetta topsul mercato: il marchio collettivo. Trattasi in sintesi  di un brand di “qualità ambientale” che garantisce origine, natura e qualità dei propri prodotti o servizi, ponendosi come presupposto fondamentale per creare  un business di affari enorme e  promuovere il sistema turistico provinciale anche a livello internazionale. Vediamo più da vicino quali sono i vantaggi commerciali e fiscali ottenibili da un’azienda turistica che decide di registrare un marchio collettivo.   

Arriva il Brand di successo per Make Up e cosmetici Bio "made in Italy": il marchio collettivo. Spunti per un Business Plan strategico con i bonus fiscali del Patent Box

Guida al marchio collettivo per le aziende di make up e cosmetici

Arriva il  Brand di successo per Make Up e cosmetici Bio "made in Italy": il marchio collettivo. Spunti per un Business Plan strategico con i bonus fiscali del Patent Box

Non tutti sanno che l’Italia è leader per la produzione di make up e cosmetica, provenendo oltre il 60% dei trucchi utilizzati dalle donne di tutto il mondo da fabbriche nazionali che vendono poi i prodotti ai marchi più conosciuti nella platea mondiale. L'’industria italiana riesce da sola a far girare 144 miliardi di euro considerando il markup, cioè il ricarico, delle case di cosmesi, dei rivenditori e delle profumerie ma è tuttavia un’eccellenza “silenziosa” . Le griffe francesi americane e giapponesi più note a livello universale, affidano con la massima fiducia la produzione di trucchi, creme e smalti alle imprese italiane, oltre alla progettazione di formule innovative. E se la potenzialità delle aziende italiane nel settore make up e cosmetica potessero venire allo scoperto, indossando un potente e strategico Brand “di proprietà”? La soluzione perfetta è assolutamente il marchio collettivo che, in combinazione con i bonus fiscali del Patent Box assicurerebbe un Business perfetto per questo settore così richiesto sul mercato mondiale. Ecco la guida pratica con interessanti spunti per un Business Plan di successo!

Fashion e Moda. Marchio collettivo e Patent Box, un'accoppiata vincente per sfondare nel settore: l' esempio pratico per misurare i benefici fiscali dell'opzione

Guida al marchio collettivo e Patent Box nel settore moda 2017

Fashion e Moda. Marchio collettivo e Patent Box, un'accoppiata vincente per  sfondare nel settore: l' esempio pratico per misurare i benefici fiscali dell'opzione

Il marchio collettivo e il settore fashion si sposano perfettamente nello scenario di un mercato differenziato e di qualità. Trattasi di un Brand, disciplinato dagli art 11 CPI e 2570 cc, che attesta la qualità e l’affidabilità di un prodotto realizzato e venduto nel rispetto di elevati standards produttivi, secondo criteri selezionati e garantiti di di eccellenza, soprattutto per il settore tessile. Guardiamo più da vicino quali sono i vantaggi di questo straordinario marchio e le agevolazioni fiscali ottenibili attraverso l'analisi di un caso pratico.

Affrancamento dei marchi nelle operazioni straordinarie: quale regime conviene di più e che effetti produce sui bonus fiscali Patent Box?

Guida giuridico-tributaria all'affrancamento dei marchi nelle operazioni straordinarie 2017

Affrancamento dei marchi nelle operazioni straordinarie: quale regime conviene di più e che effetti produce sui bonus fiscali Patent Box?

I regimi opzionali di affrancamento consentono in pratica di riassorbire le divergenze generate dalle operazioni di M&A (abbreviazione di Mergers and Acquisition cioè fusioni e acquisizioni societarie), tra valori fiscali e contabili, quindi di livellare quel “doppio binario” prodotto dalla fisiologica differenza tra il “regime” civilistico/contabile da un lato e quello fiscale dall'altro, quest'ultimo fondato sull'irrilevanza dei valori iscritti contabilmente. Il nostro ordinamento tributario prevede due distinti regimi opzionali che consentono alla società avente causa (incorporante, beneficiaria o conferitaria) di riconoscere fiscalmente (riallineandoli) i maggiori valori iscritti in bilancio nell’ambito delle operazioni straordinarie, eliminando o riducendo il disallineamento con i valori civilistici, previo versamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’IRAP. Esaminiamo quale regime risulta più conveniente in caso di marchi e avviamento, la novità dell'ammortamento “abbreviato” e l'incidenza dell'affrancamento sul calcolo dei bonus fiscali del Patent Box.



Il licensing del marchio collettivo: un esempio pratico per avere successo sul mercato detassando i redditi della vostra impresa.

Guida giuridico-tributaria alle agevolazioni sui beni immateriali “intangible asset” (dal marchio collettivo ai nomi a dominio) ed al regime del patent box

Il licensing del marchio collettivo: un esempio pratico per avere successo sul mercato detassando i redditi della vostra impresa.

Cosa può ottenere in termini di competitività e risparmio fiscale un’impresa che decide di registrare o di acquistare in licenza un marchio collettivo? Il marchio collettivo è un brand che nasce per essere utilizzato simultaneamente da più imprenditori: il titolare di questo tipo di marchio è un soggetto che non necessariamente svolge attività imprenditoriale lucrativa e che generalmente coincide con un consorzio o un’associazione. Il “licensing” cioè l'accordo di concessione in licenza è ad esso strutturale e forma un connubio indissolubile con il “funzionamento” del  brand, determinando l'acquisizione automatica di un pacchetto strategico di benefits economici e fiscali. Vediamo insieme un esempio pratico per avere successo sul mercato e conseguire un grossissimo risparmio lecito d’imposta

 

RSS
Termini Di UtilizzoPrivacyCopyright 2023 by Network Fiscale S.r.l. a socio unico p.i. & c.f. 12059071006
Back To Top